Chiesa della Madonna del Carmine

Edificio quasi integralmente in pietra, presenta una facciata in cui è ricavato un portale in legno incorniciato in laterizio. L’architrave reca la data 1792 quando, probabilmente, la chiesa venne ricostruita, riutilizzando come pietra d’angolo un architrave su cui è presente la data 1674 insieme al segno distintivo dei Gesuiti, ossia il Signum Christi IHS, curiosamente al contrario (SHI). Di fianco al portale ci sono due piccole finestre quadrate, mentre al di sopra di esso si apre una finestra di forma ovoidale. Il piccolo campanile posto centralmente e davanti è a vela e ospita una campana. L’interno è contraddistinto da un’unica piccola aula, con un altare barocco con timpano spezzato, al cui centro c’è una nicchia in cui è collocata una statua fittile della Madonna del Carmine con Bambino.