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Circondata da poche abitazioni, è stata eretta nel XVIII secolo e successivamente più volte restaurata. La facciata presenta un portale in pietra del tutto particolare rispetto a quelli caratteristici della zona poiché è ad arco acuto, ha copertura a capanna e il campanile a vela accoglie due campane di diversa grandezza di cui quella più grande reca la scritta "A fulgure et tempestate libera nos Domine, mentre l’altra Ave Maria Gratia Plena MDCCCLXVIII". L’interno è caratterizzato da un’aula con copertura a capriate a vista e l’altare, essenziale, è leggermente rialzato da un gradino.