Il nome deriva da una chiesa in onore di Sant’Andrea posta su una collina vicina e dal termine latino “Pinna”, cioè sito innalzato, aguzzo. Il centro abitato è collocato in alto, su un colle che domina la vallata sottostante in cui scorre il fiume Vomano, vicino alla confluenza di questo con il torrente Mavone e con un ampio panorama verso Cermignano.
Il centro del paese si caratterizza per l'edilizia prevalentemente ottocentesca e moderna, ove emerge la settecentesca (ma di probabile fondazione cinquecentesca) Chiesa Matrice, o parrocchiale di Santa Maria del Soccorso, il cui campanile, molto particolare, presenta una cella campanaria ad angoli smussati. Dal belvedere si ha un'amplissima veduta della catena del Gran Sasso, emergente nel Corno Grande.
Interessante è la Fonte Vecchia, di impianto medioevale. Alla fine del centro abitato si erge la Chiesa di Santa Giusta, di antica origine. In località Pilone si trova il Bosco comunale con i caratteristici laghetti e una splendida veduta panoramica.
Una piacevole sosta a contatto con la natura è possibile nella Riserva naturale Castel Cerreto.
Si trova nella omonima contrada, sul declivio che degrada verso il torrente Rio, tra i 400 e i 700 metri di altitudine. Il nome richiama l'albero del cerro, che costituisce l'elemento dominante di un bosco che annovera anche il carpino nero, l'acero campestre, l'acero napoletano, il maggiociondolo, il salice bianco e il salice da ceste, il pioppo bianco, il pioppo nero, nonché un discreto numero di arbusti tra i quali il ginepro.
L’arte artigiana certamente più esclusiva è quella della fabbricazione dell’organetto abruzzese, il tipico “ddù botte”, oltre alla lavorazione del ferro battuto e alla fabbricazione di ceste in salice.
Notevoli sono nel territorio le manifestazioni legate alla cultura popolare tradizionale, la cui sopravvivenza più nota è la danza popolare del Laccio d'amore, antica danza propiziatrice che si compone di sei momenti che ripropongono le varie fasi del corteggiamento. Il ballo si conclude con l'intreccio dei nastri intorno al palo.
Annualmente, agli inizi del mese di agosto Penna Sant’Andrea ospita l’Incontro di Folklore Internazionale con la partecipazione di colorati gruppi folkloristici provenienti dai cinque continenti. Un’occasione per far conoscere anche la gastronomia tipica locale, con la Sagra della pagnotta casereccia.
Stando ai ritrovamenti archeologici il territorio fu abitato già a partire dall’età del ferro, anche se l’origine del borgo attuale risale al Medioevo, tra il VIII e il IX secolo. A fine Settecento fu possedimento del Monastero di San Vincenzo al Volturno e dal 1446 proprietà della famiglia degli Acquaviva, mentre partecipò attivamente alla Carboneria e all’insurrezione antifrancese del 1814.
Nella reazione murattiana alcuni patrioti fuggirono nello Stato della Chiesa, come Nicola de Bartolomeiis, Patrizio Pallotti, Giuseppangelo Sozii, Massimantonio e Andrea La Noce; altri furono giustiziati dal feroce Montigny, tra cui il medico Filippo La Noce (1783-1814) e Bernardo De Michaelis (1789-1814).
Un uncino arrugginito ed una lapide, sotto la Porta Nuova, ricordano "...la barbarie straniera che, pavida di tanto esempio, lasciò pendere per 32 giorni la testa del venticinquenne Berardo De Michaelis, fucilato e decapitato a Penne il 25.7.1814, insieme a Filippo La Noce, colpevoli solo di aver ambito alla dignità di uomini liberi...".
- Località Santissima Trinità
- Penna Sant Andrea (paese)
- Val Vomano
Auto
- Da Nord e da Sud
Dall’A14, uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’Angelo, prendere la SS 80 del Gran Sasso in direzione Teramo, continuare sull’A24, uscire a Val Vomano, prendere la SS 81, attraversare Villa Vomano e proseguire seguendo indicazioni per Penna Sant’Andrea. - Da Roma
Prendere l’A24 verso Teramo, uscire a Basciano/Villa Vomano, prendere SS 150, attraversare Val Vomano, continuare sulla SS 81 e seguire indicazioni per Penna Sant' Andrea. - Da Pescara
Percorrere la SS 16 in direzione di Chieti, continuare sull’A14, uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’Angelo, prendere la SS 80 Strada Statale del Gran Sasso in direzione Teramo, continuare sull’A24, uscire a Val Vomano, prendere la SS81, attraversare Villa Vomano e proseguire seguendo indicazioni per Penna Sant’Andrea. - Da Chieti
Percorrere la SS 81, imboccare l'autostrada A 14, uscire a Teramo/Giulianova/Mosciano Sant’Angelo, prendere la SS 80 del Gran Sasso in direzione Teramo, continuare sull’A24, uscire a Val Vomano, prendere la SS 81, attraversare Villa Vomano e proseguire seguendo indicazioni per Penna Sant’Andrea.