Situato a pochi chilometri dalla costa adriatica e a circa un’ora dal Gran Sasso d'Italia, il Comune di Mosciano Sant’Angelo si estende sulle colline tra le vallate dei fiumi Tordino e Salinello. I prati estesi e caratteristici di questa area sono intervallati da vigneti e oliveti rigogliosi, mentre l’intero territorio comunale contiene bellezze e tesori artistici medievali che testimoniano la presenza chiara e radicata di una cultura, di una storia e di un’organizzazione economica, agricola e religiosa delle comunità che via via si sono succedute.
Uno dei fattori trainanti dello sviluppo del Comune e del suo distretto artigianale e industriale è senz’altro l’ottimo posizionamento geografico, in quanto pienamente inseriti nella fitta rete di trasporti della fascia adriatica. Mosciano Sant’Angelo è agevolmente connessa sia alla direttrice adriatica, in quanto attraversata dall’A14 (casello autostradale Mosciano Sant’Angelo/Teramo/Giulianova), sia a quella tirrenica, attraverso la SS 80 racc. di Teramo (nota anche come Teramo-Mare) che si innesta direttamente all’A24 (Teramo/L’Aquila/Roma). Inoltre Mosciano Sant’Angelo è ottimamente servita dalla rete ferroviaria (stazione FF.SS. a Mosciano stazione) sia locale (tratta Teramo-Giulianova), sia nazionale, a cui si connette facilmente e rapidamente (circa 10 minuti) tramite i frequenti vettori regionali che da Teramo raggiungono Giulianova.
Mosciano Sant’Angelo da tempo è una delle realtà imprenditoriali e produttive più dinamiche della provincia teramana e dell’Abruzzo nel suo complesso. Sul suo territorio sono localizzate molte aziende di varia dimensione e operanti in diversi settori. Si va dalle classiche aziende a conduzione familiare a grandi imprese (specialmente nel settore agroalimentare), passando per le piccole e medie imprese artigianali.
Tra i tanti settori in cui operano le aziende del territorio si segnalano in particolare l’agricoltura e l’allevamento, il manifatturiero (con l’importante e noto distretto del mobile, ma anche la fabbricazione/lavorazione del metallo), le costruzioni e i diversi rami del commercio.
Anche se il territorio di Mosciano Sant’Angelo è popolato almeno a partire dal I secolo a.C., l’origine del borgo vero e proprio va fatta risalire all’epoca di Carlo Magno (742-814), più precisamente a fine IX secolo quando l’antico borgo viene citato in un documento dell’897 e denominato res Musiani.
Durante il medioevo il borgo venne fortificato e nel 1397 venne eretta la Torre Acquaviva e allargata la cinta muraria verso est in direzione del crinale della collina. A seguito di questo ampliamento il paese poteva contare su ben otto torri. Proprio in questo periodo Mosciano Sant’Angelo passò sotto il dominio dei Duchi Acquaviva di Atri.
Durante il Risorgimento si segnalò per aver fornito alla causa diverse personalità di spicco tra cui Aurelio Saliceti (membro del Comitato Esecutivo della Repubblica Romana insieme ad Armellini e Montecchi) e Domenico Del Zoppo, soldato di Giuseppe Garibaldi che combattette nella battaglia di Mentana.
Dolce tipico moscianese è il “Libretto di Fichi”, un dolce a strati che si presenta come un pacchetto rettangolare avvolto con carta argentata. E’ composto da ingredienti quali fichi secchi, cioccolato fondente, mandorle, zucchero, cedro candito, cacao, cannella, vaniglia, zucchero a velo, buccia di limone grattugiata e noci. Ingredienti: 500 gr. di fichi secchi; 200 gr. di mandorle; 100 gr. di cedro candito; 100 gr. di cioccolato fondente; 1 cucchiaino di cannella in polvere; 2-3 bastoncini di cannella, zucchero a velo e vin cotto qb. Il composto così amalgamato, secondo la ricetta tradizionale, viene sistemato in una formella rettangolare e poi pressato per qualche ora nell’apposito torchietto di antica fattura (in alternativa si può pressare sotto un qualsiasi peso, avendo cura che non si deformi sui lati).
- Contrada Balifieri
- Contrada Colle Cacio
- Contrada Colle Cerreto
- Contrada Colle Leone
- Contrada Colle Pizzuto
- Contrada Colle Santa Maria
- Contrada Collepietro
- Contrada Fonte Luca
- Contrada Maggi
- Contrada Ripoli
- Contrada Rovano
- Contrada Selva Alta
- Frazione Montone
- Frazione Selva Piana
- Località Borgo Spoltino
- Località Convento
- Mosciano Sant Angelo (Paese)
Auto
- Dall’Adriatico: Autostrada A14, uscita Mosciano Sant’Angelo/Teramo/Giulianova; dalla Statale 80 (Giulianova-Teramo) proseguire sull’innesto, in Loc. Mosciano Stazione, con la S.P. 262 dir., attraverso la quale, dopo 5 Km, si raggiunge Mosciano; dalla Statale Adriatica immettersi sulla Strada Provinciale Giulianova-Campli n. 262 e proseguire verso l’interno per circa 10 Km fino a Mosciano.
- Dal Tirreno: dall’Autostrada A24 (Roma-Teramo), immettersi sulla superstrada Teramo-Mare sino al raccordo di quest’ultima con il Casello della A14 nei pressi di Mosciano Stazione.
Treno
Scendere alla stazione ferroviaria di Giulianova poi, alla stazione degli Autobus, prendere un Bus delle Autolinee ARPA o delle Autolinee Gaspari; scendere alla stazione ferroviaria di Mosciano Stazione (strada ferrata Giulianova-Teramo) e poi prendere il Bus delle Autolinee Arpa (Mosciano Stazione-Mosciano).
Autobus
prendere un Autobus delle Autolinee Arpa sia da Teramo (lungo la Statale 80), sia da Giulianova (lungo la Statale 80 o lungo la S.P. 262- via Montone). Da Giulianova ci si può servire anche delle Autolinee Gaspari (n. 4 via Convento; n. 3 lungo la Statale 80 e la S.P. 262).