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Si trova tra le viuzze e le costruzioni perlopiù ottocentesche della popolosa frazione di Collevecchio. È un edificio imponente che risalirebbe alla seconda metà del XVIII secolo per poi essere restaurato e impreziosito nel 1857 e nel 1900.
Novecenteschi sono alcuni dei lavori di abbellimento e arricchimento dell’interno. Nel 1931 furono aggiunti alcuni altari in marmo e una pregevole balaustrata per dividere la zona del presbiterio, nel 1937 fu installato un bel ciborio in fondo che conserva un dipinto del Battesimo di Gesù e nel 1942 fu costruito e installato un altare in marmo intitolato a San Gabrielle dell’Addolorata.
Il robusto campanile che svetta a dominare l’intero borgo ospita tre campane e finisce con una guglia.
