Per segnalare eventuali aggiunte, modifiche e/o correzioni clicca su "Proponi un contenuto"
Costruita nel 1903 e consacrata il 30 luglio 1911, fu elevata a parrocchia autonoma nel 1927 e, ristrutturata nei primi anni Ottanta, fu riaperta ai fedeli l’8 dicembre 1984. Si tratta di una struttura imponente con tetto a capanna e facciata impreziosita da un pregevole frontone e da un motivo con archi a tutto sesto sormontanti il portale d’ingresso.
Posteriormente si trova il campanile a vela che sorregge una sola campana. L’interno è a un’unica navata che termina con l’abside dove è collocato l’altare, mentre la zona presbiteriale è separata dalla zona destinata ai fedeli per mezzo di due scalini. Alle spalle dell’altare c’è una statua di Cristo che reca la scritta Cor Jesu veniat regnum tuum, mentre nei pressi dell’entrata si trova una piccola statua della Madonna bambina ancora in fasce a cui è dedicata la Chiesa.
Una teca presente vicino all’altare custodisce la statua della Madonna del Porto Salvo, comperata nel 1942 per sostituire quella del 1912 fatta di cartapesta. Protettrice dei marinai, è molto venerata dagli abitanti del luogo tanto che, a partire dal 1936, ogni seconda domenica di agosto si organizza una grande festa in suo onore culminante con una processione in mare delle barche da pesca.
Un’altra statua della Madonna è stata sistemata in un’edicola all’ingresso del molo nord del porto e intorno ad essa, con il passare del tempo, sono state collocate lapidi per ricordare e onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita in mare.