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Situata tra le viuzze e i vicoli del centro abitato ed edificata a inizio XVI secolo ha una struttura imponente con una grande facciata sulla quale si apre un bel portale in pietra ad architrave piano. Nei primi decenni del XVII secolo fu innalzata e vi fu aggiunta la cupola.
Nella lunetta che sormonta il portale c’è una statuetta della Madonna, mentre nella parete posteriore si trova un campanile costruito ai primi dell’Ottocento massiccio e a pianta quadrata con finale a guglia. L’interno è arricchito e abbellito da molti elementi. È a navata unica e lungo le pareti laterali trovano posto quattro altari barocchi e cinque statue, collocate a fine XVIII secolo.
Sugli altari si possono ammirare quattro belle tele raffiguranti la Madonna degli Angeli, la Madonna del Rosario e la Crocefissione, realizzate dal pittore settecentesco Tommaso Monti, e l’Adorazione dei Magi, di Fabrizio Santafede.
Le statue invece raffigurano le tre Virtù Teologali, la Fede, la Speranza e la Carità, nonché Mosè e San Pietro, che rappresentano rispettivamente il Vecchio ed il Nuovo Testamento. Vicino all’ingresso laterale incassate nel muro ci sono il simbolo Diocesano del Giubileo 2000 e la placca con la Croce delle Indulgenze di Papa Leone XIII. Subito sopra all’ingresso c’è un bell’organo della fine del XVIII secolo.
