Se avete avuto modo di percorrere il precedente itinerario da “Giulianova a Teramo” o se vi trovate sulla costa teramana, vi consigliamo di proseguire il viaggio alla scoperta dei comuni della Valle del Tordino e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Uscendo dalla Teramo-Mare e proseguendo per SP48 arrivate a Torricella Sicura (437 m s.l.m.). In paese e nelle varie frazioni sono da segnalare numerosi edifici religiosi, tra i quali la Parrocchiale di San Paolo Apostolo dall’affascinate facciata seicentesca con finestra centrale quadrilobata e la Chiesa di S. Pietro di Azzano (in località Costumi) di origine romanica. Torricella vi offre anche la possibilità di degustare piatti tipici durante alcuni eventi estivi: la Sagra del Formaggio Fritto, la Sagra de li Pizzonde e la Sagra del Minestrone alla Torricellese (che si tiene a settembre). Inoltre il paese è noto per la tradizionale arte dell’ Infiorata, con la realizzazione di suggestivi tappeti in trucioli d’abete colorato dedicati a temi sacri.
Percorrendo la SP48 da Torricella per circa 26 km, arrivate alle falde dei Monti della Laga e più precisamente a Cortino (1.012 m s.l.m.), località che, oltre a possedere edifici religiosi di importante interesse artistico, vi permette di effettuare escursioni naturalistiche verso i monti vicini e ammirare i famosi boschi di abete bianco. A tal proposito vi segnaliamo che dalla località Elce parte proprio un sentiero denominato Abete bianco. Tra le 19 frazioni di Cortino c’è Padula dove, nei pressi del Vecchio Mulino, potete ammirare le Cascate del torrente Malvese e pranzare nell’apposita area attrezzata. in zona potete comprare dell’ottimo formaggio pecorino e degustarlo all’aria aperta (da non perdere!).
Da Cortino tramite la Strada Provinciale SP47 (o proseguendo da Torricella lungo la SP48) raggiungete Rocca Santa Maria (1073 m s.l.m). Qui, ad agosto, si tiene la 24ª edizione della Sagra del fungo porcino: un’occasione imperdibile per gustare i piatti della tradizione! Questa località è ricca di boschi dove fare passeggiate ed escursioni a piedi o in bici. Un consiglio: immergetevi nel verde del Bosco Martese in località Ceppo per trascorrere ore di totale spensieratezza e relax in mezzo alla natura.
L’ultima tappa del nostro tour è Valle Castellana (625 m s.l.m), che ogni anno ospita una manifestazione suggestiva tra i boschi “La notte delle paure”, con pernotto nell’ostello di Leofara. Sempre in questa frazione nel mese di ottobre si svolge la Festa della Castagna: una manifestazione dove poter degustare i pregiati marroni dei Monti della Laga, visitare i castagneti e rimanere esterrefatti di fronte ai suggestivi paesaggi autunnali. Lungo la valle denominata per l'appunto “Castellana” sono visibili solo ruderi di antichi fortilizi: il più noto è quella di Castel Manfrino nei pressi di Macchia Da Sole che fu di proprietà del Re Manfredi di Svevia. Allora cosa aspettate a visitare questi incantevoli comuni immersi nella natura?