Percorso panoramico ideale nel periodo primaverile o autunnale dell’anno, quando ci si può immergere nella fioritura dei campi o si può ammirare il cambio della livrea degli alberi.
Partendo dal centro storico di Isola del Gran Sasso ci si dirige verso l’ufficio postale, da qui si risale la stradina alle sue spalle che poco dopo si trasforma in una mulattiera lastricata di pietre. Arrivati alla strada asfaltata che sale alla frazione Cesa di Franca si prosegue fino ad imboccare la carrareccia che scende sulla sinistra. La stradina solca i campi coltivati fino ad arrivare a un bivio nei pressi di una casa (abitata solo nei mesi estivi). Qui si prende la destra e si procede in salita su una strada con fondo pietroso, raggiungendo così i ruderi dell’antico convento di San Valentino.
Continuando sulla strada sterrata per un centinaio di metri si incrocia un sentiero sulla destra che si inoltra tra le querce. Si arriva così nei pressi dell’autostrada e la si oltrepassa utilizzando un cunicolo sotterraneo lastricato in cemento. Costeggiando sulla destra un campo coltivato si raggiunge una mulattiera a mezzacosta, la si imbocca verso destra e si procede fino ad arrivare al centro abitato di Forca di Valle.
Evitando la strada asfaltata che sale con ampi tornanti si segue il ripido sentiero che risale tra le case del paese così da oltrepassarlo e raggiungere un bivio a ridosso di un fontanile. Qui si svolta a sinistra e, seguendo i cartelli di legno del parco, si passa accanto alla Fonte del Peschio, un grande masso dal quale sgorga dell’acqua. Si arriva così alla sella di Pianalunga.
Attraversando i prati sulla sinistra si arriva in breve tempo sulla cima di una grande collina erbosa, chiamata appunto “Lu Ncuume”. Dopo una pausa per rifocillarsi e godere dello splendido panorama sul massiccio del Gran Sasso e su tutta la Valle Siciliana si scende verso est attraversando i prati e dirigendosi verso l’abitato di Cerchiara si nota la presenza di una leggera traccia nell’erba che si fa via via più evidente.
Poco dopo la traccia si interseca con la strada sterrata che collega Cerchiara con la Fonte Chiavatteri, e, imboccando questa via verso sinistra, in breve tempo si raggiunge il paese. A questo punto non rimane che attraversare il paese per tornare sulla carrareccia che porta ai ruderi di San Valentino e poi di nuovo a Isola del Gran Sasso.