Se siete a Giulianova, una delle località balneari principali della costa teramana, troverete a pochi chilometri tesori incontaminati. Giulianova è una colonia romana fondata in una posizione strategica per il controllo delle rotte lungo l’Adriatico. Dal molo sud, dove sorgeva il porto “vecchio”, si segnalano i suggestivi “caliscendi”, strutture ideate per la pesca e di giunzione tra la terraferma e il mare. A circa un paio di Km dalla stazione ferroviaria, proseguendo per la Statale Adriatica in direzione sud, sorge S. Maria a Mare, edificio religioso benedettino (X sec.) con un incantevole portale. Salendo nella parte alta della città, in Piazza Buozzi, sorge il simbolo della città rinascimentale voluta da Giulio Antonio Acquaviva: il Duomo di San Flaviano (1472). Qui sono custodite importanti opere d’arte tra cui il Tesoro della Collegiata. Dalla piazza, percorrendo viale dello Splendore per circa 1 km, arrivate al Santuario della Madonna dello Splendore, noto come luogo di apparizione mariana. Giulianova è famosa anche per il suo tipico brodetto di pesce: non perdete l’occasione di gustare questa prelibatezza!
Percorrendo verso Teramo la SS80 merita una tappa la frazione del Comune di Mosciano Sant’Angelo (274 m s.l.m): Montone, un borgo che, nel mese di agosto, viene animato da un Festival delle Arti di Strada “Montone tra il sole e la luna”. Tra le tante ricchezze culturali segnaliamo il sarcofago di Bucciarello situato nella Chiesa di Sant’Antonio Abate. Proseguendo per la SP262, fate una visita al Convento di Santa Maria degli Angeli e da qui salite nel borgo incantato di Mosciano Sant’Angelo, noto anche come il paese delle torri di origine trecentesca.
Riprendendo la SS80, nel comune di Bellante (354 m s.l.m.) potete fare tappa nel borgo medievale di Ripattoni con la sua Torre dei Saliceti, l’antica parrocchiale di Santa Maria in Herulis e un panorama da cartolina, che nel mese di luglio fa da cornice alla manifestazione culturale Ripattoni in Arte.
Da qui tramite la superstrada Teramo-Mare si raggiunge il capoluogo, Teramo (432 m s.l.m.). In Piazza Martiri della Libertà trovate il Duomo di San Berardo, edificato nel 1158, mentre a sud-est rispetto la Cattedrale, il Teatro e l'Anfiteatro romano, i cui resti sono conservati nel Museo Archeologico. Nella vicina Piazza Sant’Anna sono visibili la torre bruciata, l’antica cattedrale e gli scavi archeologici. Proseguendo per il corso, verso Porta Madonna trovate il Santuario della Madonna delle Grazie, tanto caro ai teramani. In estate la città si anima con la Coppa Interamnia (competizione mondiale di pallamano). Un consiglio? Fermatevi in un ristorante locale a degustare i piatti tipici della sofisticata cucina teramana: timballo, chitarra con le pallottine, scrippelle ‘mbusse, mazzarelle.