Blog

Lungo la costa teramana vi sono luoghi dove è possibile immergersi nella natura e vivere momenti di totale relax. Uno di questi luoghi è la  Riserva naturale del Borsacchio nel comune di Roseto degli Abruzzi dove si possono ammirare  numerose  specie florische quali il Verbasco del Gargano, tutelato da legge regionale 45/79, le Silene Colorata e il rarissimo  Giglio di Mare.

Il Giglio di Mare (Pancratium maritimum)

Questa meraviglia della natura, è una pianta rara  che ricorda una stella. Il suo colore è di un bianco candido e il seme è situato all’interno di una massa sugherosa e leggerissima, che gli permette il galleggiamento quando le onde del mare che raggiungono le dune, raccolgono i semi dispersi tutt’intorno alla pianta e li disseminano, in altre località costiere. La sua fioritura inizia a luglio e finisce a fine agosto.

Vi è una leggenda che narra che la Dea Era, mentre allattava Ercole, figlio avuto da Zeus, avesse perduto delle gocce di latte mentre il bambino si cibava con voracità. Una parte di queste gocce schizzarono forte in cielo creando la Via Lattea, e una parte cadde sulla sabbia, dove nacquero i gigli.

La bellezza e il profumo di questo fiore, impreziosisce  le coste dove esso fiorisce e non può che spingere il visitatore a fermarsi a contemplarlo.

A cura di Fabiola Carusi

Foto di F. Carusi